Quest’ultima decisione della CJEU conferma un filone interpretativo avviato nei precedenti casi C‑25/17 e C-210/16 in relazione alla nozione di co-titolarità del trattamento. Si auspica quindi che le Autorità nazionali e l’European Data Protection Board rilasciano quanto prima delle linee interpretative sul tema sul quale, ad oggi difetta di un indirizzo operativo. Certamente lascia qualche perplessità la possibilità di instaurare un rapporto di co-titolairità con Facebook considerato l’evidente sbilanciamento nei rapporti con il social network. Varie autorità si stanno muovendo per indagare sul ruolo predominante degli OTT – peraltro sotto gli occhi di tutti – così come da ultimo anche AGCOM con l’indagine avviata in questi giorni in relazione al tema di concentrazioni nel mondo della raccolta pubblicitaria on line. Quest’ultima attività nasce a valle dell’indagine congiunta delle tre Authority italiane (AGCOM, AGCM e Garante per La Protezione Dei Dati Personali) dimostrando come un’attività coordinata (anche solo verticale su certe tematiche se si ritiene che i tempi per la creazione di una Authority unica non siano ancora maturi) sia ormai sempre più ineludibile per un’efficace azione nei confronti di determinate situazioni di mercato, circostanza questa da tempo, che insieme all’Avv, Daffarra, ho avuto modo di rappresentare personalmente alle singole Authority.
In ogni caso, anche all’esito di tale pronuncia si conferma la necessità di operare importati considerazioni e riflessioni sul ruolo del titolare in quanto, secondo la posizione della CJEU, affinché vi sia una responsabilità congiunta, non è necessario che ciascun responsabile del trattamento debba avere accesso a (tutti) i dati personali in questione.
Un nuovo approfondimento a cura dell’Avv. Luciano Daffarra, partner dello studio legale internazionale C-Lex, questa volta su AgendaDigitale.eu, sul delicato tema della tutela del lavoro giornalistico nel digitale. Leggi Qui per leggere l’articolo completo
L’Avv. Luciano Daffarra di C-Lex interviene su Prima Comunicazione approfondendo la sanzione dell’Antitrust francese a Google per aver violato i diritti degli editori che sta ispirando azioni in altri Paesi tra cui l’Italia. Leggi qui l’articolo
Il sintetico comunicato stampa del 23 aprile 2020 con cui il Consiglio dell’Autorità delle Comunicazioni, relatore il commissario Francesco Posteraro, dopo avere dato atto della rimozione – per adeguamento spontaneo da parte di Telegram – di sette degli otto canali che mettevano a disposizione del pubblico articoli di giornale oggetto di segnalazione da parte della … Continue reading L’Avv.Daffarra di C-Lex interviene sulla vicenda Telegram su Diritto24 →
Un nuovo articolo su Diritto24 a cura dell’Avv. Daffarra di C-Lex che riprende, analizzando, le conclusioni dell’Avv. Generale Saumandsgaard in tema di interpretazione delle disposizioni della direttiva enforcement in materia di discovery dei dati identificativi degli uploaders. Clicca qui per leggere l’articolo
L’Avv. Iacopo Destri, partner dello studio legale internazionale C-Lex, ha inaugurato oggi, attraverso un suo editoriale, la collaborazione con la testata online Cybersecurity360.it. Il tema affrontato riguarda la convergenza delle Autorità in tema al trattamento dei dati personali. In questo contesto l’Avv. Destri sostiene che sarebbe auspicabile lavorare in uno scenario di convergenza e di … Continue reading Nasce la collaborazione tra C-Lex e Cybersecurity360.it →
Su Diritto24 per la rubrica curata dallo studio legale internazionale C-Lex, l’avv. Luciano Daffarra, affronta il tema del CamCording, nuova frontiera della pirateria cinematografica. Leggi qui l’articolo
Nasce su Diritto24, il portale del Sole24Ore dedicato al mondo normativo, legislativo e legale un nuova rubrica affidata agli Avvocati Iacopo Destri e Luciano Daffarra, partner dello studio legale internazionale C-Lex, sui temi della proprietà intellettuale e della privacy. Qui il primo articolo pubblicato.
Su Diritto24 il commento dell’Avv. Iacopo Destri dello studio legale internazionale C-lex sul recentissimo provvedimento della CJEU sulla co-titolarità dei trattamento dei dati personali. Clicca qui per leggere l’articolo
Si è svolta giovedì 6 giugno 2019 presso Palazzo Mezzanotte a Milano, sede di Borsa Italiana, la 46° edizione di Le Fonti Awards. Lo studio legale internazionale C-Lex è stato premiato come law firm dell’anno GDPR. ” Si tratta di un riconoscimento importante – ha commentato l’Avv Iacopo Destri di C-Lex – che conferma la … Continue reading C-Lex premiato come studio dell’anno GDPR da Le Fonti Awards →
Sul numero di Maggio del mensile Le Fonti Legal, l’avvocato Iacopo Destri di C-lex Studio Legale, interviene sulle pagine dedicate al tema della privacy e del trattamento dei dati personali portando ai lettori il suo punto di vista, in qualità di profondo conoscitore della materia. In particolare l’Avv. Destri evidenzia come le maggiori difficoltà si … Continue reading L’Avv. Iacopo Destri di C-lex interviene sulle pagine di Le Fonti Legal in tema di privacy →